SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime
sapere se c'era qualcuno che non rispettasse il decreto, e quando gli riferirono la risposta della vecchia, montò in furore: - Conducetemela qui, legata
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povera muta faceva gesti, mosse e prendeva atteggiamenti di persona che stesse a conversare con qualcuno, quantunque non articolasse sillaba, né
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prendo moglie? E rimaneva là, quasi attendesse la risposta di qualcuno. Poi si rispondeva da sé, secondo il capriccio del momento: - Sì, sì, la
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entrata da me. - Qualcuno ha dovuto aprirvi l'uscio. - Non occorreva. Io entro ed esco pei buchi delle serrature e anche a traverso i muri. - Siete una
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nei tacchi e cantava. Qualcuno gli domandava: - Ciaba, perché tenete la bambina su l'uscio? - Il libro del Perché stampato ancor non è! - E anche col
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del malefico nano. Fa' male e pensaci. Fa' bene e scordatene! C'è sempre qualcuno che se ne ricorda. Non sono tutti ingrati a questo mondo! - Infatti
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cavarli. Inoltre, di tratto in tratto, come se qualcuno gli avesse dato un pizzicotto, scattava con balzi e salti, faceva rapide giravolte da sembrare una
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di lenticchie; ogni cosa. Ma se qualcuno, credendo di far meglio, voleva darle un soldo, la vecchina rispondeva: - Questo no; grazie! Non posso
Accademia della crusca
